Si chiama “Oriente sognato e Oriente vissuto” l’appuntamento di sabato 27 marzo alle 17 nella Sala dell’Oratorio del Palazzo dei musei di Modena, in largo Porta Sant’Agostino: l’archeologa Frances Pinnock guiderà i presenti alla scoperta delle immagini del Vicino Oriente antico che sono entrate nella cultura occidentale, passando impercettibilmente dalle botteghe artigianali sumere o dai templi mesopotamici alla mappa mentale dell’Occidente contemporaneo. Frances Pinnock è docente di Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico all’Università di Roma “La Sapienza”. Dal 1970 è vicedirettore della Missione Archeologica Italiana a Ebla, in Siria, sulla quale ha pubblicato saggi e monografie.
L’appuntamento di sabato, a ingresso gratuito, è promosso dall’associazione di Amicizia Italia – Siria. Dopo i saluti degli assessori alla Cultura del Comune di Modena, Roberto Alperoli, e della Provincia, Elena Malaguti, la direttrice del Museo civico archeologico etnologico Ilaria Pulini introdurrà l’incontro, presieduto dal presidente dell’associazione di Amicizia Italia-Siria Yacoub Aslo. Sono attesi anche il console onorario della Repubblica di Siria a Milano Atyeh Isber e l’incaricato d’affari ad interim dell’Ambasciata di Siria a Roma Hasan Khaddour. Al termine, aperitivo con assaggi siriani.
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