Sono riuniti nella Sala Giunta del Palazzo municipale di Modena, dove rimarranno per tutta la giornata, i rappresentanti delle otto amministrazioni pubbliche che formano il QClub dove Q sta per qualità. Si tratta dei comuni capoluogo di Modena, Milano, Torino, Trento, Genova, Venezia, Bergamo, Bolzano, che dal 2007 hanno scelto di formare un club dove gli aderenti usano gli strumenti della qualità totale per ottimizzare rendimenti e servizi ai cittadini e per favorire la condivisione delle migliori prassi. Ogni amministrazione condivide con il gruppo la propria esperienza coordinando il progetto funzionale ad individuare gli indicatori di qualità che consentono agli otto di confrontare i propri servizi e di adottare le pratiche migliori. Gli ambiti su cui il club sta lavorando attualmente riguardano asili nido e politiche del personale ed è proprio il Comune di Modena che sta coordinando il lavoro su quest’ultimo tema. L’amministrazione modenese intende condividere con gli altri membri del QClub l’esperienza che sta portando avanti da alcuni anni in materia di politiche del personale, dall’utilizzo degli incentivi allo Sportello d’ascolto del personale, per individuare gli indicatori che consentano di confrontare la gestione del personale e il benessere organizzativo nelle otto amministrazioni pubbliche. Il progetto del QClub anticipa alcune disposizioni del Ministro Renato Brunetta e ha ottenuto il sostegno del Dipartimento della Funzione Pubblica. Lo scorso anno le otto amministrazioni hanno lavorato ai processi di ascolto del cittadino e hanno misurato il grado di soddisfazione degli utenti per i Servizi demografici. I dati hanno rivelato che negli sportelli anagrafici degli otto comuni aderenti i tempi di attesa sono mediamente di 4-5 minuti, inferiori a quelli previsti dalla legge. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito: www.qualitapa.gov.it, alla voce Banchmarking – Banchmarking QClub.
Nota per le redazioni: si invia per email fotografia del gruppo del QClub al lavoro a Modena
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