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27/07/2010

"I DUE STRANIERI OSPITI DEL DUCALE 2 PRESENTANO DISABILITÀ"

L'assessore Maletti ha risposto all'interrogazione di Mauro Manfredini (Lega nord)

“Al residence Ducale 2 sono stati inseriti due stranieri a seguito di una valutazione dell’Unità valutativa assistenziale riabilitativa congiunta tra area handicap dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Modena e azienda Usl, in quanto si tratta di due persone con disabilità acquisite, per questo seguite dai servizi”. E’ la risposta dell’assessore comunale alle Politiche sociali Francesca Maletti all’interrogazione del consigliere comunale della Lega nord Mauro Manfredini.
Il consigliere, in particolare, ha sottolineato quanto segnalato da alcuni cittadini: “Nella struttura socio-sanitaria residence Ducale 2, ubicata in via dell’Ariete 145 a Modena, avrebbero trovato ospitalità due cittadini stranieri di mezza età che il Comune non sapeva dove sistemare”, ha detto.
“Per la disabilità, come per le patologie sanitarie invalidanti vi sono norme che obbligano alla cura, sia verso i cittadini italiani, sia per quelli di altre nazionalità”, ha proseguito Maletti. “Al residence Ducale 2, come nelle altre strutture di casa protetta convenzionate con il Comune, non vengono ospitati solo anziani – ha aggiunto – ma anche adulti certificati per problematiche sanitarie di disabilità motoria o cognitiva. Le patologie di cui sono portatrici le due persone sono di tipo sanitario, anche se non visibili fisicamente”. L’assessore ha poi spiegato che i due stranieri prima dell’inserimento al residence Ducale 2 erano ospiti di un centro residenziale per la disabilità acquisita e che “lo spostamento, oltre ad essere la risposta più appropriata in quanto i due ospiti hanno acquisito una maggiore autonomia, ha presentato un calo del costo delle prestazioni”.
“Mi fa piacere che in questa struttura i due pazienti stiano facendo un percorso di recupero – ha commentato Manfredini – ma le persone con cui ho parlato sostengono che non necessitano di assistenza. Visto che ho presentato l’interrogazione già da un po’ chiedo se sono già stati dimessi”.
L’assessore ha replicato che “le disabilità acquisite richiedono molto tempo. I due ospiti sono lì e ci rimarranno a lungo perché non sono in grado di svolgere le normali attività quotidiane, anche se camminano”, ha concluso. “Non si può quantificare ad occhio nudo se una persona sta bene oppure no”.

 

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