Il Consiglio comunale di Modena ha reso omaggio con un applauso alla memoria di Giordano Boldrini, il segretario della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali, scomparso la notte scorsa e ricordato dalla presidente Caterina Liotti e dal sindaco Giorgio Pighi nella seduta consiliare di oggi.
A nome di tutto il Consiglio, la presidente ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia e ha ricordato di Boldrini il ruolo di stretto collaboratore del ministro del Lavoro Ermanno Gorrieri e l’impegno politico, prima come consigliere comunale e poi come membro del Consiglio provinciale.
Il sindaco lo ha definito “collaboratore prezioso del ministro Gorrieri, oltre che delle amministrazioni pubbliche e sindacali della nostra città, con cui si è dimostrato sempre particolarmente disponibile” e ha sottolineato l’alta competenza in materia di lavoro e politiche sociali. “Un impegno – ha commentato Pighi, ancora profondamente colpito dalla notizia della scomparsa – che ha consentito a Gorrieri di avvalersi di un studioso lucido e in sintonia con ciò che in quegli anni si stava elaborando in materia di lavoro”.
Il sindaco ha anche ricordato l’impegno profuso da Giordano Boldrini nei confronti del lavoro giovanile, ricordandone gli anni alla guida della Città dei Ragazzi e poi di Modena Formazione. “Veniva dalla storia della Democrazia cristiana e ha partecipato a numerose iniziative del movimento cattolico democratico modenese”, ha infine detto ricordandone anche l’attività al Centro culturale Luigi Ferrari.
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