“Abbiamo appreso con dolore dell'improvvisa, prematura scomparsa del dottor Alberto Ruffo, che Modena ricorda con affetto e gratitudine come prefetto, dal 1996 al 1998, per la passione e la sensibilità, unite a grande competenza e autorevolezza, con cui ha contribuito alla migliore gestione della vita sociale e civile della collettività modenese”.
Lo scrivono il sindaco di Modena Giorgio Pighi e la presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti in un telegramma inviato ai familiari di Alberto Ruffo, morto ieri sera a Milano, prefetto di Modena per due anni e Consigliere per gli Affari interni dei presidenti della Repubblica Ciampi e Napolitano.
“Rivolgiamo alla famiglia le più sentite condoglianze, anche a nome dell'Amministrazione comunale, ricordando il profondo legame conservato dal prefetto Ruffo con la nostra città, nel corso della sua prestigiosa carriera, facendoci interpreti – concludono Pighi e Liotti - degli unanimi sentimenti di stima di tutti coloro che hanno avuto l'opportunità di conoscerlo e di collaborare con lui”.
Azioni sul documento