Tra spaghetti trasformati in collane e “calendometri”, metri da muratore che misurano il tempo, è aperta fino a sabato 19 giugno a Palazzo Santa Margherita la mostra “Dab: design per artshop e bookshop”, che nei prossimi mesi farà tappa anche al Museo del Novecento di Napoli e al Macef – Salone internazionale della casa di Milano. Tra le trasformazioni creative sperimentate dai 38 giovani designer vincitori del concorso “Dab” ci sono anche boa di tessuto per organizzare i cavi del computer, quaderni illustrati con centinaia di pecorelle da contare per riuscire a prendere sonno, bloc notes a forma di patatine fritte ribattezzati “post chips” e ciondoli ispirati alla mappa del centro storico di Modena e altre città. La mostra degli oggetti premiatirimane aperta con ingresso gratuito, in corso Canalgrande 103 a Modena, fino al 19 giugno (dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.30, informazioni allo 059 2032604). L'iniziativa, promossa dal Gai associazione per il circuito dei Giovani artisti italiani e realizzata dall'ufficio Giovani d'arte del Comune di Modena, rientra nel progetto De.Mo. - sostegno al nuovo design e alla mobilità, che vede come partner il Ministero per i beni e le attività culturali e in particolare, la Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee e la Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale. Collaborano all'iniziativa anche la Galleria civica di Modena e l'azienda Raggio verde.
A Milano, una selezione dei prototipi realizzati per “Dab” sarà presente MACEF, il Salone Internazionale della Casa, dall'8 all'11 settembre, nella Sezione Creazioni, nel Padiglione 5 di Milano Fiere. A Napoli, Dab inaugura, in collaborazione con la Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico, etnoantropologico e per il Polo museale della Città di Napoli, il 30 settembre, alle 18, al Museo del Novecento di Castel Sant'Elmo. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 31 ottobre. Il catalogo in versione digitale si può scaricare dal sito di Giovani d’arte (www.comune.modena.it/gioarte).
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