Si inizia alle 9 con le lodi del mattino, si passa attraverso l’agape fraterna, il banchetto comunitario delle 13, e si saluta il calar del giorno con i vespri delle 18. Ma la giornata scandita dai ritmi della preghiera si arricchisce di incontri, letture del Vangelo, animazione e giochi per bambini, stand, spettacoli e musica. E l’ambientazione non è un monastero francescano ma il parco Amendola sud, con i suoi alberi, le colline, i laghetti e i tanti frequentatori di tutte le età che lo animano in questa stagione, dove sabato 25 e domenica 26 giugno si svolgerà “Fraternamente, due giorni di fraternità su pace, giustizia e cura del creato”.
La manifestazione è organizzata nell’ambito del Loving Amendola dall’Ordine francescano secolare di Modena con il patrocinio del Festival francescano 2011.
Il perché del luogo è presto detto. L’articolo 15 della regola dell’Ordine dice: “i Fratelli (sono) chiamati a vivere consapevolmente nel mondo il francescanesimo: essi siano presenti con la testimonianza della propria vita umana e anche con iniziative coraggiose tanto individuali che comunitarie, nella promozione della giustizia, e in particolare nel campo della vita pubblica, impegnandosi in scelte concrete e coerenti alla loro fede”.
Le attività sono aperte a tutti; alle 15 dalla preda ringadora del parco verranno letti brani e fonti del Vangelo, si apriranno gli stand e prenderanno il via le attività d’animazione con trucca bimbi, giochi, pagliacci, spettacoli di burattini e tenda disegno. Dopo i vespri, alle 18.30 l’aperitivo solidale di sabato 25 giugno introdurrà la testimonianza di Aseop, Associazione sostegno ematologia e oncologia pediatrica di Modena. Alle 21 è in programma lo spettacolo “Forza venite gente” e alle 24 la veglia di preghiera per la pace.
Domenica 26 giugno, alle 10.30, anche la santa messa sarà celebrata nel parco e il programma della giornata verrà arricchito dalla testimonianza di Dino Dozzi sul “Cantico delle creature”, prevista per le 17. Dopo l’aperitivo solidale, alle 18.30, si potrà partecipare all’incontro sul funzionamento di Gas, il gruppo di acquisto solidale. Infine, dalle 19.30 alle 24 il programma della serata prevede concerto rock live con “Mind the gap” e uno spettacolo di Studio danza.
Tre i temi che si intrecciano negli appuntamenti della due giorni; innanzitutto la pace con la lettura delle fonti francescane e del Vangelo, l’accoglienza attraverso le panchine parlanti e tante occasioni di incontro e la riconciliazione, per cui saranno presenti sacerdoti. In secondo luogo, la cura del creato con lo stand nuovi stili di vita e consumo critico, quelli dell’Aseop, del Festival francescano, dell’associazione Fratelli è possibile e del progetto Lazzaro. Infine, il tema della giustizia che sarà affrontata anche attraverso le testimonianze dal carcere, lo stand di Porta Aperta, quello di Modena Terzo Mondo dedicato al progetto “regando para viver, Massimo Ronchetti” e il mercatino di San Martino in Rio.
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