E’ pari a 4 milioni 813 mila 618 metri cubi il volume massimo di materiale estraibile dal Polo 5.1 di via Pederzana, come prevede la variante al piano particolareggiato del Polo approvata dal Consiglio comunale nel dicembre 2008. Rispetto alle autorizzazioni rilasciate al 30 giugno 2011, il volume asportabile è di 4 milioni 146 mila metri cubi e il livello di profondità di escavazione in provincia di Modena è di 12 metri, contro i 20 delle vicine Bologna e Reggio Emilia. Infine, sono 3 milioni 489 mila 874 i metri cubi asportati fino al 15 settembre 2010. 
Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Simona Arletti rispondendo giovedì 14 luglio all’interrogazione consiliare sul Polo estrattivo di via Pederzana, presentata da Federico Ricci di Sinistra per Modena contestualmente all’ordine del giorno sul Piano per le attività estrattive. 
Il consigliere Ricci aveva chiesto di conoscere il limite di escavazione autorizzato, il livello attuale delle escavazione e l’ammontare dei metri cubi estratti. Il consigliere si è però dichiarato insoddisfatto della risposta dell’assessore perché i dati forniti sulle estrazioni effettuate risalgono al settembre 2010. L’assessore, replicando, ha spiegato che “i controlli nelle cave vengono fatti continuamente e i numeri forniti sono tratti dalla relazione annuale dei cavatori certificata da perizia giurata”. 
 
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