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17/05/2014

TERRAMARA, COSÌ ERANO I RITI FUNEBRI DEI NOSTRI ANTENATI

Domenica 18 maggio al Parco archeologico di Montale si spiegano i rituali di sepoltura dei defunti di 3mila 500 anni fa. E i bimbi potranno andare “alla ricerca dell’urna perduta"

Come seppellivano i loro morti, 3mila 500 anni fa, i nostri antenati delle terramare? Che cosa conosciamo delle necropoli dei villaggi terramaricoli? Domenica 18 maggio al Parco museo all’aperto della Terramara di Montale gli archeologi del Museo che hanno condotto approfondite ricerche sulla necropoli di Casinalbo rispondono al quesito. L’enorme patrimonio di informazioni custodito dalle urne cinerarie permette di scoprire i riti funerari degli abitanti delle terramare e molti altri aspetti sulla loro vita. E per capire come, al parco si potrà seguire in diretta il percorso di un’urna cineraria, dal microscavo alle indagini antropologiche sul suo contenuto, fino alla ricomposizione del vaso.

I bambini più curiosi potranno poi cimentarsi con il laboratorio “Alla ricerca dell’urna perduta” per scoprire insieme agli archeologi le storie che raccontano le urne.

Il Parco della Terramara di Montale apre dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (con gli ultimi ingressi un’ora prima delle chiusure).

Ingressi: intero 6 euro, gruppi 5 euro, da 6 a 13 anni 4 euro, fino a 5 anni e oltre 65 anni ingresso gratuito.

Per informazioni: Museo civico archeologico, tel. 059 2033101 o Parco della Terramara di Montale, tel. 059 532020 (www.parcomontale.it).

Il parco archeologico ha una pagina facebook (www.facebook.com/parcomontale).

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