Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Tu sei qui: Home / Archivio Stampa / Archivio Comunicati Stampa / 2014 / Luglio / IL COMUNE SI RIORGANIZZA E SCENDE DA 12 A 10 SETTORI

Archivio Stampa

Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

15/07/2014

IL COMUNE SI RIORGANIZZA E SCENDE DA 12 A 10 SETTORI

Ok della giunta alle linee guida. Il sindaco Muzzarelli: “Struttura più in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini, partiamo con la sfida del rinnovamento”

Da ottobre il Comune di Modena sarà organizzato su dieci settori, con altrettanti dirigenti, e non più su 12. Altre modifiche sono previste nell’assetto di diverse attività e riguarderanno anche i dirigenti di servizio e le posizioni organizzative per rendere la struttura “più in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini, di partire accogliendo la sfida di rinnovamento della pubblica amministrazione messa in campo dal governo, di valorizzare, all’insegna del rinnovamento, le tante professionalità presenti in Comune e di raccordare meglio l’attività con le deleghe attribuite ai diversi assessori”. Sintetizza così il sindaco Gian Carlo Muzzarelli le linee guida della riorganizzazione dell’ente approvate dalla giunta oggi, martedì 15 luglio, che prevedono anche la conferma della figura del direttore generale e “una significativa rotazione delle responsabilità, non solo di vertice, andando anche oltre le previsioni del regolamento” sottolinea Muzzarelli ricordando che in questo mandato sarebbe previsto un cambio del 30 per cento rispetto ai dirigenti e del 15 per cento delle posizioni organizzative.

La proposta di riorganizzazione è stata illustrata nei giorni scorsi ai sindacati e anche a tutta la dirigenza dell’ente, in un incontro al quale, oltre al sindaco, hanno partecipato il direttore generale Giuseppe Dieci e l’assessora al Personale e alla Riforma della pubblica amministrazione Ludovica Carla Ferrari.

“Tra le novità che introdurremo per migliorare il lavoro di coordinamento tra i diversi settori – spiega Muzzarelli – ci sarà la convocazione periodica della conferenza dei dirigenti alla quale, oltre al direttore generale, parteciperà il sindaco. Così come ho chiesto agli assessori di lavorare insieme sui principali progetti, così devono fare i dirigenti condividendo maggiormente  le loro attività e individuando, insieme, le soluzioni per semplificare le procedure e garantire con responsabilità le risposte ai cittadini”.

Azioni sul documento