Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità, nella seduta che si è svolta nella mattinata di lunedì 21 settembre, la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Modena al Capo della Polizia di Stato, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Alessandro Pansa.
Nelle dichiarazioni di voto, tutti i gruppi consiliari, attraverso il loro capogruppo, hanno voluto esprimere soddisfazione per il conferimento e gratitudine alla Polizia di Stato e a tutte le Forze dell’ordine.
“Un privilegio e un onore – ha affermato il capogruppo del Pd Paolo Trande – conferire tramite il Prefetto Pansa la cittadinanza agli uomini e alle donne della Polizia che ogni giorno lavorano per la sicurezza dei cittadini. Negli ultimi anni abbiamo dovuto fare i conti con problemi nuovi – ha aggiunto, precisando che “garantire la sicurezza è compito di tutti e siamo convinti che non ci saranno cedimenti nella collaborazione tra Forze dell’ordine, enti locali e cittadini: insieme ci batteremo per la sicurezza dei nostri territori”.
La capogruppo di Ncd Luigia Santoro, ricordando in particolare l’impegno profuso in occasione del terremoto del 2012, ha osservato: “Il nostro ringraziamento va ora a tutte le Forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione civile e all’allora capo della Polizia di Stato Antonio Manganelli, che si adoperò per attivare la polizia di Stato nel dopo terremoto e che nel frattempo è purtroppo deceduto”.
Il capogruppo di Sel Marco Cugusi ha, tra l’altro, sottolineato il ruolo fondamentale che nella lotta per la sicurezza e per contrastare la criminalità organizzata hanno assunto “un rapporto sempre più stretto tra le Forze dell’ordine e un sempre maggiore coordinamento anche con la Polizia municipale” e ha evidenziato in modo particolare l’intreccio tra lotta alla criminalità e contrasto alla corruzione.
Il capogruppo di Forza Italia Andrea Galli ha definito la cerimonia il “riconoscimento da parte di tutte le forze politiche in Consiglio dello sforzo che le Forze dell’ordine compiono ogni giorno e hanno compiuto in occasione delle emergenze che hanno colpito il nostro territorio: terremoto, alluvione e, non ultimo, infiltrazioni mafiose. Attraverso di lei Pansa, ringraziamo tutte le forze dell’ordine”.
Luca Fantoni, capogruppo del M5s, ha concentrato il suo intervento in tre parole, devozione, coraggio e dovere: “La devozione degli agenti per la divisa indossata, dimostrata con la tempestività con cui sono intervenuti dopo ogni emergenza; il coraggio è quello dimostrato in particolare dai nuclei sommozzatori intervenuti dopo l’esondazione per trarre in salvo quante più persone possibile e senso del dovere, perché portare la divisa significa anche obbedire”.
Anche Domenico Campana capogruppo di Per me Modena ha espresso “enorme soddisfazione per il conferimento della cittadinanza onoraria al prefetto Pansa e, attraverso di lui, a tutti gli uomini e le donne della Polizia che sono garanti della libertà costituzionale di tutti i cittadini, che è il fondamento stesso della democrazia e della cittadinanza”.
Soddisfazione è stata espressa infine dal capogruppo di CambiaModena Antonio Montanini che ha voluto sottolineare la necessità di colpire la corruzione, ma “non tutto si può risolvere con la repressione – ha detto - e un sistema legislativo arretrato rischia di creare senso di frustrazione tra le Forze dell’ordine e i cittadini, senza colpire in profondità la corruzione, una battaglia che va condotta agendo sulla struttura centrale della spesa pubblica”.
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