Ingresso gratuito domenica 20 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, al Parco archeologico della Terramara di Montale. Il nuovo appuntamento in programma è dedicato alla “Archeologia del vino”, con un Un racconto a più voci sull'inizio della produzione e del consumo del vino nelle terramare, e sulla persistenza di una tradizione millenaria nel mondo rurale modenese. Protagonisti dell’iniziativa sono Andrea Cardarelli, docente di Protostoria Europea alla Sapienza Università di Roma; Giovanna Bosi, ricercatrice dell’Orto Botanico di Modena, e Giorgio Cervetti, responsabile della Raccolta del lavoro contadino di Villa Sorra.
Sarà anche un’occasione per famiglie e bambini di sperimentare la pigiatura dell’uva in una tradizionale “mustadora”. Grazie alla disponibilità della Cantina Settecani, inoltre, si degusterà il lambrusco chiamato proprio “Terramara”.
Al Museo archeologico all’aperto proseguono anche gli appuntamenti dedicati al progetto “Terramare e ambiente: un modello sostenibile?” con la mostra “Dalla terra(mara) alla tavola” e incontri a tema
Il Parco della Terramara è a Montale in via Vandelli (S.S. 12 – Nuova Estense). Apre al pubblico le domeniche e i festivi fino al 14 giugno dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 con l’ultimo ingresso un’ora prima delle chiusure. L’ingresso, che domenica 20 settembre è gratuito, nelle altre giornate costa 6 euro (4 euro dai 6 ai 13 anni e gratuito fino ai 5 anni e per gli over 65). È prevista una serie di riduzioni che si possono trovare, con le informazioni sulle attività, sul sito del parco (www.parcomontale.it).
Per informazioni e prenotazioni, tel. 059 2033101. Il museo archeologico all’aperto della Terramara è anche su Facebook (www.facebook.com/parcomontale).
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