Con la rimozione della linea storica della ferrovia Bologna-Piacenza, Modena ha a disposizione un grande canale di comunicazione tra il centro storico, la zona Madonnina e Cittanova, che rappresenta un’occasione per creare uno spazio pubblico, accessibile ai cittadini nel tempo libero e dedicato alla mobilità sostenibile, in particolare nel tratto dalla stazione al Polo Leonardo.
Sul riutilizzo di questo corridoio urbano che viene chiamato Diagonale sono in discussione diverse proposte, ma obiettivo imprescindibile è la realizzazione di un percorso ciclabile e pedonale in sede propria, corredato da verde pubblico che funga da parco lineare.
La progettazione definitiva della Diagonale è prevista nel lungo periodo, mentre l’obiettivo a breve termine relativo a questo asse è quello di riconnettere le due parti di città precedentemente separate dal tracciato ferroviario sia per la mobilità motorizzata sia per quella ciclabile e pedonale.
Tra il 2016 e il 2018 sono quindi previsti sei interventi di ricucitura esclusivamente ciclopedonale o con ciclabile e via, in abbinamento a un intervento stradale, alcuni dei quali in corso di realizzazione o progettazione esecutiva. Si tratta degli interventi tra le vie Breda-Paolucci, San Cataldo-Costa, Tabacchi-Cabassi, Fiorenzi-Rinaldi, Nobili-Saltini e Leonardo da Vinci-D’Avia nord.
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