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27/12/2016

PICCHIO ROSSO / 2 – IN PRINCIPIO FU IL DEEJAY, ECCO CHI CI SARÀ

Tanti i protagonisti della consolle che hanno fatto ballare i modenesi e non solo; ritornano in piazza Roma il 31 dicembre per far entrare tutti nel 2017 divertendosi

“In piazza Roma a Modena il 31 dicembre si potrà ballare ricreando le ‘mitiche’ atmosfere del Picchio Rosso - annunciano Mauro Marchi e Fabrizio Zanni, organizzatori dell’evento in collaborazione con il Comune di Modena e Radio Lattemiele - e vorremmo coinvolgere quelli che andavano al Picchio in una notte per tutti, anche i più giovani: una festa irripetibile, esclusiva, ‘vintage’, in cui rivivere, ballando, i favolosi anni ‘70/‘80/’90, all’insegna del divertimento popolare in uno show condotto da Antoine e Persueder sul filo di aneddoti e ospiti”.

La parola chiave è disc jockey, Dj. Prima era diverso: c’erano le balere, le orchestre. Il primo antenato del dj tra una pausa e l’altra metteva i lenti. Poi venne “quello che mette i dischi”, muto, che usava i giradischi e non faceva pause tra un disco e l’altro; quindi si trasformò in intrattenitore “parlante” delle serate. Fu a fine anni 70 che iniziò la vera e propria era del Dj, e il Picchio Rosso fu uno dei primi grandi locali popolari in cui il Dj era il vero protagonista. Finiti i tempi delle orchestre spettacolo. Il modo di ballare (fino ad allora in coppia) cambiava. A riempire le piste ora era un personaggio, originale e vestito in modo appariscente, che con i dischi in vinile e i piatti a trazione e cinghia, con tecniche di “mixaggio passava da un brano all’altro senza strappi. C’erano stati quelli che “mixavano a stacco”; poi arrivarono i Dj che mixavano facendo combaciare perfettamente le battute dei dischi. A New York era nata la disco-music con lo “Studio 54”, la discoteca più famosa. Al Picchio i primi dj furono Tom Savarese (di New York), Antoine, Leo Persueder e Tommy Life..

In piazza Roma si alterneranno i dj set ogni 20 minuti circa per ripercorrere in una sorta di staffetta 40 anni di musica. Si parte con la sigla storica dei “Renaissance”, rigorosamente alle 21.15, proprio come al Picchio Rosso, poi si succederanno in consolle Ivo Morini, Dj Herbie, Robby Ruini, Paolino Pelloni, Antoine, Leo Persueder, Massimo Gavioli, Fabrizio Zanni, Ivan Delisi, Simona G. (l’unica dj donna del Picchio negli anni ’90), Fulvio Ferrari, Tonino Munari, Andrea Sarti e Corradino, e altri che non mancheranno di passare per un saluto al pubblico. Ospiti Lorenzo Rossi e YaYa deejay con i Last. Presentano Antoine e Leo Persueder.

Organizzatori della festa sono Mauro Marchi e Fabrizio Zanni el “Comitato Remember Picchio Rosso – Italia Fuoriserie srl”, in collaborazione con il Comune di Modena e Radio Lattemiele, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena. Nella notte del 31 dicembre anche l’Accademia del ghiaccio, la pista per pattinare in piazza Roma, resterà aperta fino all’una.

Informazioni tel. 3488277465 o su Facebook “Capodanno Picchio Rosso 2016”.

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