L’eventualità di costruire alloggi Peep nella zona di via Cannizzaro è stata al centro della discussione del Consiglio della Circoscrizione 4, che nella seduta di giovedì 26 maggio ha approvato la richiesta presentata dal Partito democratico di un “Tavolo territoriale di approfondimento”. La mozione è passata con i soli voti dei consiglieri Pd, mentre hanno votato contro Pdl, Lega nord e Italia dei valori.
Il documento impegna il presidente Alberto Cirelli “a verificare se esistono le condizioni per coinvolgere tutte le associazioni, istituzioni e strutture aggregative presenti sul territorio. Chiede, pertanto, di convocare un “Tavolo territoriale di approfondimento con l’obiettivo di predisporre un progetto il più possibile condiviso, a cui invitare tutte le associazioni e le istituzioni del territorio e dove, anche con il contributo dei diversi settori della Amministrazione comunale coinvolti, si possa creare un processo di ascolto e di confronto di tutte le opinioni e posizioni inerenti il tema in oggetto”.
La mozione parte dal presupposto che l’area compresa tra via Cannizzaro, via Einstein, via Galilei e a ridosso della tangenziale Quasimodo è stata oggetto di variante al Poc, adottata dal Consiglio comunale di Modena nel 2009. Il Consiglio di Circoscrizione ha, già allora, dato parere favorevole alla approvazione della variante al Poc e al Rue, chiedendo “la massima cura e rispetto delle leggi vigenti nel caso si verifichi la presenza di eventuali falde”.
Nel documento si dice dunque che, “considerato il dibattito che si è aperto in città, il Consiglio di Circoscrizione ritiene necessario proseguire nel percorso di partecipazione iniziato a febbraio 2009 con la commissione Urbanistica, proseguito con le assemblee del 2010 e negli altri i incontri con i singoli cittadini e forme organizzative del territorio, “provvedendo alla costituzione di un Tavolo territoriale di approfondimento promosso dalla Circoscrizione”.
Azioni sul documento
